IL TERMINE GESTALT
il termine, la parola, di origine tedesca “Gestalt”, tradotta, in passato, in modo inadeguato con il termine “forma”, corrisponde invece al significato di “struttura unitaria”, “configurazione complessiva”, termine questo più adeguato in quanto implicano anche un aspetto di organizzazione della forma percepita.
Koler e Wertheimer sostennero che c’è, prima di tutto, una formazione complessiva,
che essi chiamano “Gestalt” (formazione della figura) e che tutti gli altri pezzi isolati sono formazioni secondarie e formulano la teoria della Gestalt in questo modo:
“ci sono degli insiemi, il cui comportamento non è determinato da quello dei loro singoli elementi, ma dove i processi delle parti sono determinati dall’intrinseca natura del loro insieme.
Lo scopo della teoria della Gestalt è di determinare la natura di questi insiemi.”
Dato che il Gestalt ha un significato scientifico specifico, per il quale non esiste una corrispondente parola inglese, la parola tedesca è stata generalmente mantenuta.
Questo termine è legato a due correnti di ricerca, nate in periodi diversi e con obiettivi diversi ma che sono accomunate dal termine comune “Gestalt”.
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